CREDITO D'IMPOSTA TRANSIZIONE 5.0

45%

Contributo a
COMPENSAZIONE TRIBUTI

Contributo: Credito d'imposta con aliquote variabili in base alla riduzione dei consumi energetici e al livello di investimento. Valido per investimenti effettuati nel biennio 2024-2025.

Obiettivo: Supportare le imprese nel processo di transizione digitale e green, incentivando investimenti in macchinari, software e sistemi di automazione per migliorare l'efficienza energetica e sostenibilità.

Beneficiari: Tutte le imprese residenti in Italia, indipendentemente da forma giuridica, settore, dimensione o regime fiscale.

Macchine agricole incluse: Trattori, mietitrebbie e altre macchine devono avere tecnologie per la riduzione dei consumi energetici, come sistemi di automazione, interconnessione e autoproduzione energetica da fonti rinnovabili.

Requisiti: Certificazione ex-ante (attestante i risultati previsti) e ex-post (che conferma la riduzione effettiva dei consumi). Certificazione rilasciata da esperti come Energy Service Company (ESCo) o ingegneri abilitati.

Scadenze: Il credito d’imposta è applicabile agli investimenti effettuati tra il 2024 e il 2025, con eventuali proroghe e recupero in quote annuali fino al 2025.

NUOVA SABATINI

10%

Contributo sugli
INTERESSI

La misura "Nuova Sabatini" è stata rifinanziata con 150 milioni di euro per il 2024, offrendo un contributo a parziale copertura degli interessi sui finanziamenti per l'acquisto di nuovi beni strumentali, inclusi macchinari agricoli.

Contributo: Copre fino al 10% degli interessi per macchine agricole 4.0 o macchine acquistate da aziende con certificazione green (ISO 14001). Per macchine agricole ordinarie, il contributo è del 7,7%.

Obiettivo: Incentivare le micro, piccole e medie imprese a investire in nuovi beni strumentali e tecnologie 4.0.

Beneficiari: Tutte le PMI italiane, indipendentemente dal settore, inclusi agricoltura e pesca.

Requisiti: Gli investimenti devono essere nuovi, non sostitutivi, e finanziati con una durata massima di 5 anni. Il bene non può essere venduto prima di 3 anni.

Procedura: Le imprese devono presentare domanda alla banca insieme alla richiesta di finanziamento. Il contributo può essere erogato in un’unica soluzione per finanziamenti fino a 200.000 euro.

Scadenze: Le domande devono essere presentate e approvate entro dicembre 2024, con 12 mesi per completare l'investimento.

BANDO ISI INAIL

80%

Contributo a
A FONDO PERDUTO

L'INAIL ha pubblicato un bando per finanziare a fondo perduto l'acquisto di nuovi macchinari agricoli, mettendo a disposizione circa 500 milioni di euro per il 2024.

Contributo: Copre fino all'80% dell'investimento (massimo 130.000 euro) per i giovani agricoltori e il 65% per le altre aziende agricole.

Obiettivo: Incentivare l'acquisto di nuovi macchinari e attrezzature agricole per ridurre emissioni, rumore, rischi di infortuni e migliorare la produttività. La sostituzione deve riguardare macchinari posseduti da almeno 2 anni.

Beneficiari: Tutte le imprese italiane, incluse micro e piccole imprese agricole.

Macchine finanziabili: Trattori e macchine agricole conformi alle normative europee, con restrizioni sui trattori con potenza superiore a 130 kW.

Procedura: Le domande si presentano online e i finanziamenti sono assegnati in base all'ordine di arrivo fino a esaurimento fondi.

CREDITO DEL MEZZOGIORNO ZES

60%

Contributo su
COMPENSAZIONE TRIBUTI

Il Credito d’imposta ZES, istituito dal Decreto-Legge n. 124/2023 e finanziato con 1,8 miliardi di euro dalla Legge di Bilancio 2024, è un incentivo per le imprese che investono in beni strumentali nelle aree del Mezzogiorno dal 1° gennaio al 15 novembre 2024.

Contributo: Varia dal 15% al 60% del costo degli investimenti, a seconda delle dimensioni dell'impresa e nei limiti previsti dalla normativa europea sugli aiuti di Stato. Cumulabile con altri aiuti di Stato.

Condizioni: Il valore dei terreni e immobili non può superare il 50% dell’investimento. Progetti inferiori a 200.000 euro non sono agevolabili.

Obiettivo: Incentivare gli investimenti nel Mezzogiorno, inclusi quelli agricoli.

Beneficiari: Imprese operanti nelle aree ZES del Sud Italia, inclusi settori agricoli e della trasformazione/commercializzazione dei prodotti agricoli.

Macchine agricole agevolabili: Trattori, macchine da raccolta e attrezzature nuove e strumentali all’attività d’impresa, inclusi beni in leasing con opzione di acquisto.

PNRR

80%

Contributo a
A FONDO PERDUTO

I bandi regionali sono stati pubblicati per attuare le disposizioni del Decreto Ministeriale del Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, relative alla sottomisura "Ammodernamento delle macchine per agricoltura" nell'ambito dell'investimento 2.3 della Missione 2, componente 1 del PNRR "Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare". Questi bandi mirano a selezionare e finanziare proposte progettuali di aziende agricole e agromeccaniche per l'ammodernamento dei macchinari agricoli, l'introduzione di tecnologie di agricoltura di precisione e l'innovazione nei sistemi di irrigazione e gestione delle acque.

Contributo: Fino al 65% dell’importo di investimento, che sale all’80% per i giovani agricoltori.

Beneficiari: Aziende agricole, imprese agromeccaniche, micro e PMI agricole, cooperative e associazioni.

Investimenti ammissibili:

• Macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione: Devono avere requisiti tecnologici specifici (es. compatibilità con sistema ISOBUS o task controller). Se dotate di motore, deve essere elettrico o a biometano.
• Veicoli fuoristrada (trattori): Devono essere destinati ad attività agricole o zootecniche e dotati di motore elettrico o a biometano. L’acquisto è autorizzato solo se avviene in seguito alla rottamazione di un veicolo alimentato da motore endotermico.
  Sistemi di irrigazione e gestione delle acque: Innovazione dei sistemi esistenti.
  

Obiettivo: Ammodernamento dei macchinari agricoli per favorire l’agricoltura di precisione e l’utilizzo di tecnologie 4.0, migliorare la sostenibilità produttiva e aggiornare il parco automezzi per ridurre le emissioni di gas serra.
Come funziona:

Presentazione delle domande: Alle Regioni secondo le modalità specifiche dei singoli Bandi Regionali.

Rispetto del principio DNSH: I beni devono rispettare il principio "Do Not Significant Harm".

FONDO INNOVAZIONE

80%

Contributo a
FONDO PERDUTO

Fondo per l’Innovazione in Agricoltura approvato con decreto ministeriale per il triennio 2023-2025, gestito da ISMEA, prevede una dotazione finanziaria per l'anno 2024 di 100 milioni di euro, di cui 30 milioni riservati alle PMI nei territori colpiti dagli eventi alluvionali di maggio 2023.

Contributo massimo: Varia in funzione delle caratteristiche dell'azienda beneficiaria.
Importo del finanziamento: Tra 70.000 e 500.000 euro, concessi esclusivamente come contributi a fondo perduto e diretti. Per le imprese agro-meccaniche o attività connesse, si applica l’intensità massima di aiuto prevista dal regolamento De Minimis (200.000 euro).

Obiettivo: Finanziamento per investimenti che incrementano la produttività nei settori dell’agricoltura, pesca e acquacoltura tramite tecnologie avanzate, gestione digitale, macchine, soluzioni robotiche, sensoristica e infrastrutture 4.0.

Chi può accedere: PMI agricole, singole o associate, comprese cooperative e associazioni, iscritte come “impresa agricola”, “impresa ittica” o “impresa agromeccanica”.
Giovani agricoltori: Di età compresa tra 18 e 41 anni, insediati da non oltre 5 anni, con un contributo concedibile fino all’80% dell’investimento complessivo.

Quali macchine agricole rientrano:

• Macchine e attrezzature per l’agricoltura: Devono soddisfare requisiti tecnologici specifici (es. compatibilità con sistema ISOBUS o task controller).
• Macchine mobili non stradali: Per agricoltura e zootecnia con motorizzazione elettrica e destinate ad attività agricole o zootecniche.
• Macchine per la zootecnia: Con requisiti tecnologici specifici.
• Trattrici agricole Stage V: Devono soddisfare almeno un requisito tecnologico, con richiesta di rottamazione di un trattore esistente da almeno sei mesi.
  Macchine per l’acquacoltura.
  

Come funziona: Alle imprese interessate devono inviare le domande a ISMEA tramite il portale internet dedicato, previa registrazione. Le domande saranno esaminate in base all'ordine cronologico di presentazione.